Sempre più imprenditori e inserzionisti ne sono consapevoli l'importanza del mobile marketing integrato nei loro piani di comunicazione. Sanno che se vogliono aumentare il coinvolgimento degli utenti non possono lasciarlo da parte. Ma attenzione, il mobile marketing va oltre l'avere un'app e te lo mostreremo con gli esempi di seguito.
Oggi dedichiamo il post a quelli che hanno fatto un buon lavoro nel mobile marketing. Alcune di queste campagne sono state lanciate qualche anno fa e altre hanno solo pochi mesi, ma tutte hanno qualcosa da insegnarci. Analizzare e studiare il buon lavoro di alcuni è fonte di ispirazione per altri. Ecco un elenco di aziende che hanno approfittato del mobile marketing:
Mobile Marketing: esempi e storie di successo
Starbucks e il pagamento dei caffè con il cellulare
Chi lo direbbe! Questa campagna ha già circa un lustro. Ma all’epoca, nel 2011, fu una rivoluzione. Attraverso un'app mobile l'utente può individuare lo Starbucks più vicino, effettuare l'ordine e pagare con il cellulare la dose giornaliera di caffeina. Il risultato: 7 milioni di download e un aumento dei profitti di 22%.
Successivamente, l'azienda ha incorporato nuove funzionalità e servizi per fidelizzare i propri clienti. Perché sviluppare un’app mobile non è sufficiente. Se vogliamo migliorare l’engagement degli utenti con il nostro brand, dobbiamo aggiungere costantemente valore. Come? Fare un uso intelligente degli strumenti di analisi disponibili. Il successo di un'app sta nell'analizzare il comportamento degli utenti per offrire qualcosa che generi interesse e partecipazione.
E questo Starbucks sta andando piuttosto bene. Per qualche motivo è considerata una delle principali società di mobile marketing. Ormai da anni ha in mente il “mobile first”, offrendo agli utenti continue novità. Ricette, azioni di geolocalizzazione, download gratuito di musica o buoni regalo, tra gli altri. Quindi, che ti piaccia o no il tuo caffè, nessuno nega che lavorano duro per innovare e offrire il meglio ai propri clienti.
Danone e il codice che “nutre i sorrisi”
Torniamo ora al 2013, anno in cui l'azienda ha trasformato la propria strategia di comunicazione in un nuovo obiettivo: promuovere il mobile marketing. Come? hanno proposto una delle azioni che generano i migliori risultati nel settore mobile: Codici QR. E se a questi codici si abbinavano gli sconti sui propri prodotti, il successo era praticamente assicurato.
Questa campagna, ideata da 100% in Spagna, è stato uno dei più grandi progetti di codici univoci in Europa. In cifre, Danone ha ottenuto 2 milioni di utenti, 15mila buoni sconto scaricati al giorno e 60 milioni di codici QR generati al mese.
IKEA e la realtà aumentata
Il catalogo 2014 dell'azienda svedese passerà alla storia per la sua originalità. IKEA si è accorta che 14% dei suoi clienti hanno restituito i prodotti perché le misure erano sbagliate. Quindi hanno progettato un applicazione di realtà aumentata, una tecnologia che sempre più aziende utilizzano oggi per attirare i clienti. Nell'app il prodotto del catalogo cartaceo è stato scansionato, è stato collocato in casa e si è visto come rimaneva. Il risultato? Più di 6 milioni di installazioni. Oggi IKEA continua a migliorare questa app con nuove funzionalità.
McDonald's e il suo "Fry Defender"
Quante volte qualcuno ti ha detto "se mi rubi le patate, ti ammazzo". Poiché questa idea è stata catturata da McDonald's e tradotta in un'app mobile che evitava il furto delle patatine più famose al mondo. Consisteva nel posizionare lo smartphone sopra il vassoio per prendersi cura delle patate. Se qualcuno si avvicinava per rubarli, veniva catturato.
L'app ha ottenuto un aumento dei download in Canada (sito di lancio) di 288%. Coinvolgimento di 80%, oltre 12 milioni di impressioni e più di 1 milione di visualizzazioni del video promozionale. Semplicità e creatività sono due dei migliori ingredienti per una campagna mobile efficace.
Save the Children e il “bambino scomparso”:
Si stima che in Cina venga perso 1 bambino ogni 3 minuti e, per la legge, la scomparsa è considerata scomparsa solo dopo 24 ore. La ONG Save the Children ha poi avuto un idea geniale basata sulla geolocalizzazione. Il funzionamento è molto semplice: quando un bambino si perde, i suoi familiari premono il pulsante SOS. Immediatamente l'immagine del bambino appare sugli schermi degli utenti che possiedono l'app. Se qualcuno la visualizza, premi il pulsante SEGNALA e la posizione verrà inviata ai suoi parenti.
Un'idea premiata ai The Webby Awards 2016 con il premio del pubblico per il miglior utilizzo della tecnologia di geolocalizzazione che salverà molte vite.
Il settore del mobile marketing innova ogni giorno e spreme il cervello per attirare nuovi consumatori. Perché puntano sempre di più sull'interazione con gli utenti per catturare la loro attenzione piuttosto che irrompere senza permesso nelle loro vite. Riuscite ad immaginare dove saremo tra 10 anni?