"Da un grande potere derivano grandi responsabilità" e questo è vero su Internet 100%. Lui uso responsabile di Internet dovrebbe essere già materia in tutte le scuole del mondo affinché i più piccoli sappiano difendersi e proteggersi in un ambiente in cui non tutto è ciò che sembra e dove è possibile accedere praticamente a qualsiasi contenuto o persona. Internet, e i social network, sono uno strumento potente, utile ma anche pieno di sorprese.
Al recente e popolare furto di foto intime o compromettenti, famosi (e meno famosi), tentativi di accesso a succulenti conti bancari, la continua vendita dei nostri dati personali trasferiti volontariamente in database di tutto il mondo, si aggiungono comportamenti quotidiani a cui prestare particolare attenzione: è il caso di cyberbullismo.
Ogni giorno abbiamo casi di molestie online. Uno dei più recenti è stato quello da protagonista Zelda Williams, figlia di Robin Williams, che ha dovuto abbandonare il suo account Twitter a causa degli insulti in seguito alla morte del padre. Un altro caso che ha rimosso la rete di microposting è stato quello di Miriam, la ragazza che ha simulato il suicidio denunciando le apparenti molestie subite semplicemente per il fatto di essere fan di Selena Gomez (e allo stesso tempo attirare la tua attenzione).
Anche se sono due casi molto diversi e richiedono un’analisi più che approfondita del comportamento sociale, servono comunque a dimostrare la necessità di essere più che attenti ai possibili casi di molestie che accadono su Internet (e fuori di essa) perché nessuno è al sicuro, che tu sia la figlia di un attore famoso o una persona totalmente sconosciuta. Per coloro che rilevano o soffrono di uno di questi casi, il mondo di App ha messo a tua disposizione anche uno strumento utile. Si tratta di Proteggiti, un'applicazione sviluppata congiuntamente da Telefónica, Yoigo, Vodafone, Orange e dal Centro per la sicurezza Internet per minori, sponsorizzata dalla Commissione europea Protegeles.com.
Questa App ti consente di segnalare qualsiasi tipo di molestia attraverso le nuove tecnologie come “toelettatura” (molestie sessuali su minori su Internet), il “cyberbullismo” (bullismo su Internet) o furto di identità sui social network. Per fare questo, il suo utilizzo mette i minori in contatto con avvocati, psicologi ed esperti di sicurezza per cercare di trovare la migliore soluzione al problema.
Inoltre, Proteggiti Permette di determinare il livello di conoscenza di base sulla sicurezza e sull'uso responsabile delle nuove tecnologie dei minori per evitare che diventino protagonisti di una situazione conflittuale.
Questa App può ora essere scaricata sia sul Negozio Apple come in Google Play.