King of App

Tu, che dormi con il cellulare accanto...

Sì, ci piace molto dormire con il cellulare accanto. No, non lo neghiamo, lo facciamo tutti. Sotto il cuscino o sul comodino, tutti noi (o meglio, quasi tutti) lasciamo il cellulare vicino a noi. Affinché? Alcuni lo diranno per sapere che ore sono, o perché hanno la sveglia puntata e domani si alzano presto. Ma se non fosse per quello... allora perché?

Ebbene, molto semplice: perché abbiamo bisogno di essere connessi. In ogni momento. O almeno ci sentiamo come se lo fossimo, perché nessuno accede a Facebook mentre dorme, a meno che non sia sonnambulo. Ma è anche vero che sono sempre più numerose le persone il cui principale strumento di lavoro è Internet e, per questo, non riescono a smettere di pensare a quel blog o social network da cui dipendono e che tanto li assorbe. Lo stesso accade con coloro che, pur lavorando in un altro settore, non possono evitare di navigare in rete o di giocare ai loro giochi preferiti mentre aspettano di addormentarsi... senza sapere che questo è proprio ciò che non potranno ottenere se continuare a tenere lo schermo tra le mani.

UN studio Ci avverte dei pericoli di addormentarsi con il cellulare accanto. Ci tiene alzati fino a tardi (o più tardi di quanto vorremmo) e la luce blu degli schermi, anche se spenti o bloccati, può interrompere il nostro ciclo del sonno. Inoltre, bisogna anche tenere conto che l'esposizione prolungata a varie radiazioni può causare problemi come mal di testa o insonnia, a seconda della situazione. questo rapporto.

Non è neanche questione di diventare paranoici adesso. Non importa quanto spegniamo il cellulare o lo lasciamo in sala da pranzo quando andiamo a dormire, ci sono innumerevoli altri dispositivi che funzionano contemporaneamente. Quindi la cosa migliore è cercare di tenere il telefono un po’ più lontano dalla testa (letteralmente e metaforicamente parlando) e iniziare a preoccuparsi di più del nostro ciclo del sonno.

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