Il 1° novembre è il Giorno dei Morti . Per alcuni il giorno in cui ritornano dall'oscurità per spaventarci. Per altri il giorno per ricordarli. Ed è lì che siamo rimasti. Oggi vogliamo ricordare un uomo che ha rivoluzionato l'informatica. L'uomo che ha inventato uno degli elementi essenziali di oggi. Senza Douglas Engelbart , niente sarebbe più lo stesso. Ne giochiamo uno ogni giorno. In realtà, molti non saprebbero fare nulla se lo facesse. È abituato ad essere bianco e da tempi relativamente recenti ha una piccola ruota al centro. Ce ne sono alcuni che sono wireless e sebbene il concetto non sia variato eccessivamente, sono stati creati modelli speciali in modi che non sarebbero mai stati immaginati. Steve Jobs lo odiava profondamente. Il suo creatore, Douglas Engelbart , è morto poco più di un anno fa ma la sua opera, il topo, lo accompagnerà sempre. Engelbart è stato recentemente inserito nella Internet Hall of Fame.
9 dicembre 1963 è il giorno in cui Engelbart presentò il topo al mondo in un atto che ancora oggi è ricordato come “la madre di tutte le manifestazioni”. Quel giorno si può dire che le principali tecnologie di quello che oggi è a computer moderno sono stati svelati. In quell'evento, Engelbart introdusse anche il sistema multi-finestra, l'ipertesto, la teleconferenza, il collegamento dinamico di file, il controllo della versione, un elaboratore di testi e un editor collaborativo in tempo reale. Engelbart realizzò il primo prototipo di topo nel 1963 con l'aiuto di un ingegnere Bill inglese presso lo Stanford Research Institute. Il suo design a forma di mouse tramite il cavo che lo collegava al computer si è rivelato molto più efficace nel puntare gli oggetti su uno schermo rispetto alle altre alternative testate fino ad oggi come un joystick o uno stilo . Engelbart ha eseguito l'epica dimostrazione sedendosi davanti a un mouse, una tastiera e altri controlli e proiettando lo schermo del computer. Engelbart mostrò in prima persona come si potesse usare un mouse per controllare un computer modificando testo e spostando elementi. A quel tempo, l'interazione con un computer avveniva normalmente tramite schede perforate. Non è difficile immaginare, poi, lo scalpore che il topo suscitò tra i presenti. Il sistema informatico di Engelbart, che ho chiamato “ sistema in linea " (NLS) sarebbe poi diventato la base del ARPAnet rete di computer, la versione originale di ciò che oggi conosciamo come Internet. Nel corso della sua vita Engerlbart ottenne 21 brevetti ed è considerato un vero pioniere. Per questo recentemente la sua figura e la sua opera, insieme a quella di altri 24 pionieri, sono entrate nella Internet Hall of Fame.