Ogni sviluppatore vuole essere il prossimo titano del settore. Stai utilizzando la strategia migliore per arrivarci? Esistono molti modi per far risaltare la tua app e dovresti scoprire quale funziona meglio per te.
Il grande successo delle principali app come Instagram e Snapchat non è stato solo quello di creare app straordinarie, ma anche di poter monetizzare immediatamente. Questo non è il caso della maggior parte delle app, tutt'altro. Incredibilmente, esiste una statistica spaventosa che ci ricorda questo fatto: 2% di sviluppatori rappresentano 54% di tutte le entrate generate dalle applicazioni. Se stai cercando di ottenere un buon margine di profitto dalla tua app, è della massima importanza scegliere il miglior modello di monetizzazione.
Pubblicità in-app
Questo è il più utilizzato e sicuramente hai utilizzato un'applicazione che funziona con questo modello di monetizzazione. Il modo in cui funziona è questo l'app può essere scaricata gratuitamente, il che aiuta a far crescere rapidamente la tua base utenti. Una volta che hai molti utenti, altri marchi ed editori di app ti pagheranno per inserire annunci mirati nella tua app, dato che creerai spazio per questi annunci pertinenti per il tuo pubblico. Un buon esempio di app che segue questo modello è Facebook stesso. Tranne che nel mondo parallelo dei messaggi spam di WhatsApp, Facebook non è mai stata e non sarà mai un’app a pagamento. Non è nel suo interesse allontanare la sua enorme base di utenti, che è il principale fattore di successo dei suoi annunci. In sintesi, monetizzi la tua app vendendo spazi pubblicitari mirati al tuo pubblico. Puoi farlo in modo indipendente o unendoti a una rete pubblicitaria. L'obiettivo è raggiungere il massimo eCPM (CPM effettivo) attraverso la tecnologia di localizzazione per fornire annunci pertinenti, nonché collaborando con i principali marchi per attirare campagne di alta qualità. Il vantaggio principale di questo modello è che se riesci a pubblicare annunci pertinenti per il tuo pubblico, questi potranno godersi la tua app mentre tu la monetizzi fornendo loro più contenuti con cui interagire. Dopotutto, a chi non piacciono le app gratuite? Monetizzare le app utilizzando video o annunci interstitial è diventato sempre più comune ed efficace. Possono essere inseriti tra i livelli di gioco oppure utilizzati per invitare gli utenti a guardare una pubblicità in cambio di punti. L'implementazione può richiedere un po' più di tempo, ma di solito dà risultati CTR più elevato che porta a una monetizzazione più rapida.Freemium
Come nel modello precedente, l'app è offerta gratuitamente. La differenza qui è che la monetizzazione non si basa sugli annunci mostrati al tuo pubblico, ma tramite acquisti effettuati all'interno dell'app. Un esempio di questo tipo di modello di monetizzazione è Dropbox, che offre un piano gratuito fino a 2 GB di spazio per backup e semplice condivisione di file. Il piano Dropbox Plus offre 1 TB di spazio a $9,99 al mese. Questo tipo di monetizzazione potrebbe rivelarsi controproducente. È fondamentale che l'app abbia un pubblico sufficientemente coinvolto con il marchio in modo che gli acquisti all'interno dell'app non siano visti negativamente. D’altra parte, questo tipo di monetizzazione alla fine attira gli utenti che seguono il principio “prova prima di acquistare” e finiscono per diventare consumatori fedeli in futuro. Molti sviluppatori di app mobili creano due versioni dell'app, consentendo agli utenti di visualizzare e utilizzare le funzionalità in modalità demo. Questo modello freemium offre accesso gratuito alle funzionalità di base mentre le funzionalità premium sono bloccate dietro l'accesso a pagamento, portando alla generazione di entrate attraverso funzionalità extra. Il team di marketing gioca un ruolo chiave nel convincere gli utenti, con un motivo forte e valido per acquistare la versione completa anziché continuare con la versione gratuita.Acquisti in-app
La monetizzazione di un'app tramite l'acquisto apre alle aziende un'ampia gamma di opzioni per convertire il valore dell'app, inclusi alcuni annunci, risorse chiuse e beni virtuali che spingono gli utenti a impegnarsi maggiormente e a spendere in un modo o nell'altro. Una buona base di utenti può suscitare l’interesse degli editori a investire, generando così un migliore ritorno attraverso gli spazi pubblicitari.Sponsorizzazioni (pubblicità incentivata)
Questo modello di monetizzazione è apparso di recente nelle app di fitness e sport. In questi, l'utente raggiunge determinati obiettivi e l'applicazione lo premia con sconti o regali precedentemente concordati con altre aziende che pagano l'applicazione per comparire in essa. Un esempio di questo tipo di applicazioni è RunKeeper26. I vantaggi di questa strategia includono:- Gli inserzionisti ottengono spazi pubblicitari pertinenti e potenti
- Gli sviluppatori possono generare entrate attraverso un numero limitato di accordi
- Gli utenti beneficiano delle promozioni